Translate

martedì 18 giugno 2013

Bentornato Stefanini!!!!!

E' atterrato oggi pomeriggio a Roma, Daniele Stefanini, giovane fotografo italiano che domenica è stato arrestato dalla polizia turca in piazza Taksim, durante gli scontri con i manifestanti.



Vale la pena buttare giù due righe per chi come Stefanini rischia la pelle ogni giorno sul posto di lavoro bè certo visto la situazione in Tuchia lui è uno dei più fortunati ora ma è proprio grazie a lui che noi sappiamo cosa sta succedendo lì. Oltre a lui sono state arrestate centinaia di persone feriti gravi, la situazione è sfuggita di mano e i rapporti politici sono più incrinati che mai....
Vengono addirittura arrestai i medici che soccorrono i manifestanti!!!!



niente eroismi, un servitore della verità che si è schierato dalla parte dei più deboli e quindi diamogli tutto lo spazio che si merita!!!!

"Non sono stato trovato in terra da chi sa chi e portato in qualche ospedale chi sa dove, ma come tutti i ragazzi fermati sono stato trasportato via in pullman fino alla stazione di polizia dove un pò per necessità un pò perchè non volevo rifinire direttamente caldo caldo in un posto a me ignoto, ho recitato la parte del moribondo(tanto tale ero) e così mi ci hanno trasportato in macchina tre poliziotti. Basta così.Vedo che è stato detto anche troppo..io sono solo uno come tanti che crede in quello che fa,forse troppo. ps:ah ovviamente la D700 è ormai un ricordo e un c'ho nemmeno una foto dell'ultimo giorno, bravo eh!"



"Ringrazio i compagni e le compagne di piazza Taksim, a loro va tutto il mio rispetto e la mia solidarietà. A chi come me, preso in stato di fermo, è ancora in questura a mangiare pane e marmellatine va il mio pensiero. Domani incontreranno il Procuratore, ha pochissime prove, il capo di accusa è per tutti(circa 500 fermi in un giorno) uno, quello di resistenza a pubblico ufficiale e lancio di bottiglie,bastoni,pietre,biglie di vetro con la fionda, carote e bambole.(poi mi devono spiegare come non si fa a non resistere a un pubblico ufficiale che ti prende ti sbatte al muro, ti pesta, ti mette i gomiti in bocca, ti schiaffeggia ti umilia... per loro il termine resistenza ha un accezione negativa).E' stato un vero e proprio rastrellamento"


Nessun commento:

Posta un commento